Per il primo atto della mise en scène del suo debutto, Holiday è stata protagonista di un sorprendente dialogo visivo con l’architettura cinquecentesca della Loggia del Buontalenti, ornata di marmi antichi, e con i magnifici giardini progettati da Gherardo Silvani per il principe Filippo Corsini esattamente 400 anni.
Con un vero e proprio colpo di teatro, il secondo atto è stato ambientato nella seicentesca sala da ballo del Palazzo: lì, la genesi dello stile inconfondibile di Holiday e la preziosa qualità manifatturiera con cui viene prodotta sono stati messi a confronto con la copia (realizzata per l’occasione dal maestro Filippo Tattini) della statua della Morgana, scolpita intorno al 1570 dal Giambologna. L’opera è stata collocata su una base in White Tec Plus e marmo Calacatta Oro, gli stessi materiali impiegati per Holiday.
Grazie a una campagna di fund-raising, di cui Devon&Devon è primo sostenitore, la scultura sarà presto ricollocata nel suo contesto originario, all’interno del Ninfeo delle Fate Morgana di Villa “Il Riposo”, nelle campagne di Bagno a Ripoli, Firenze.
La presentazione di Holiday si è svolta dal 17 al 20 settembre nell’ambito di “Artigianato e Palazzo”, la manifestazione ideata venticinque anni fa dalla principessa Giorgiana Corsini insieme a Neri Torrigiani per celebrare e promuovere in tutto il mondo il meglio del saper fare artigianale italiano.
“Sono molto orgoglioso – spiega Graziano Verdi, Amministratore Delegato di Devon&Devon e del Gruppo Italcer – di aver concluso le celebrazioni del trentesimo anniversario di Devon&Devon ad Artigianato e Palazzo, una manifestazione che racconta e promuove il talento delle stesse maestranze artigiane legate alla lavorazione del legno, della ceramica, del cristallo e del marmo che hanno permesso al nostro brand di esportare il meglio della Toscana in tutto il mondo. Il mio ringraziamento più profondo e commosso va a Donna Giorgiana Corsini, infaticabile promotrice della maestria di chi tramanda le più autentiche tradizioni manifatturiere senza rinunciare a spingere lo sguardo verso il futuro”.